CONSULENZA
FILOSOFICA
INDIVIDUALE
Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere
Consulenza Filosofica Individuale
Nella consulenza filosofica non si parla di nozioni meramente astratte come la Felicità, l’Amore, il Dolore, ma come noi vediamo e viviamo questi concetti nella nostra vita, cercando di accordare il nostro pensare e sentire al nostro essere di ogni giorno.
Vivere è spesso un atto inconsapevole: veniamo al mondo senza le istruzioni d’uso, senza le conoscenze basilari per capire chi siamo e cosa vogliamo, come rapportarci con noi stessi e con il mondo. Talvolta abbiamo paura di sentire e di incontrarci.
Possiamo arrivare a costruirci un sistema di regole e credenze per riuscire a convivere con il mondo e con le nostre domande non poste, ma difficilmente ci chiediamo cosa ci renda felici, cosa dia un senso al nostro esistere.
Seneca in un suo celebre aforisma invita ad “imparare per tutta la vita a vivere” promuovendo un esercizio costante su di sé.
La filosofia “esce” dai libri perché quanto scritto da innumerevoli filosofi non resti solo parole, teorie o passato, ma diventi un possibile materiale di riflessione per chi ha bisogno di sapere che non è né il primo né certo l’ultimo a porsi domande, riflettere, confrontarsi con l’assenza di risposte certe ed assolute a cui la vita ci abitua, che non è il solo a chiedersi il senso di sé, della sua vita e del mondo.
La consulenza filosofica è una disciplina recente (Germania anni 1982), ma diffusa in molti paesi del mondo e si rifà alla filosofia dell’antichità greco-romana e alle scuole ellenistiche.
La Consulenza filosofica si configura come un’alternativa alla psicologia e alle psicoterapie: il suo obiettivo non consiste nel curare patologie, ma aiutare a risolvere problemi esistenziali, decisionali e lavorativi attraverso il dialogo filosofico.
La consulenza filosofica, assumendo Socrate e il suo dialogo maieutico come modelli di riferimento, incentra la relazione con il consultante sul dialogo e sul porre i giusti quesiti, portando alla luce i nodi concettuali ed i relativi valori sottesi al vivere quotidiano, all’esperienza della persona.
Il consulente, aiutando a “fluidificare i concetti”, porta il consultante ad una nuova consapevolezza di sé, in certi casi veramente rivisitando la percezione che fino a prima possedeva.
Spesso i contenuti, “le verità”, sono già abbondantemente dentro le persone, ma l’operazione importante e delicata consiste nel collaborare insieme, perché ritorni in superficie quello che siamo, in relazione a quello che pensiamo e a come agiamo.
Esaminare la nostra vita ci aiuta in qualche modo a riappropriarcene dal momento che comprendiamo il nostro agire ed il nostro essere.
La consulenza filosofica è utile per…
Per conoscerti meglio, per avere una maggiore comprensione di chi sei, di quali sono i tuoi talenti, le tue paure, i tuoi desideri più profondi. Di cosa è veramente importante per te. Imparando a conoscerti puoi prenderti cura della tua vita, della tua unicità, compiendo scelte consapevoli e soprattutto in armonia con il tuo essere;
Per scoprire cosa veramente ti piace fare nella vita, quali sono i tuoi talenti e le tue abilità;
Per riportare l’armonia – l’unità tra ciò che pensi, ciò che senti e ciò che sei;
Quando sei ad un punto cieco, sei bloccato e non sai che cosa fare;
Per approfondire tematiche legate alla spiritualità, all’anima e allo spirito;
Quando senti l’urgenza di rispondere a domande come: sono solo il mio corpo e la mia mente o c’è qualcosa di più?
Quando devi prendere una decisione importante e vuoi confrontarti con un approccio nuovo/diverso al problema, alla situazione;
Per affrontare problemi /scelte lavorative;
Per fronteggiare dilemmi morali, conflitti etico-professionali;
Nell’affrontare l’esperienza di malattia personale o di una persona cara;
Per gestire il senso di inadeguatezza e mancanza di significato in quello che fai;
Nelle difficoltà relazionali e senso di solitudine;
Per fronteggiare il senso di smarrimento e difficoltà ad affrontare un cambiamento;
Per affrontare la morte di una persona o la difficoltà a vivere la propria “mortalità”;
Nel superare difficoltà/cambiamenti nelle relazioni familiari;
In caso di separazione e divorzio;
Quando hai bisogno di portare creatività, nuovi stimoli nella tua vita;
La consulenza filosofica si configura come una sorta di accompagnamento, di supporto nell’affrontare la vita, dove il consulente nell’incontro con l’altro non elargisce soluzioni o Verità Universali, ma aiuta il consultante a trovare la propria “verità”, le proprie risposte, la propria ricetta di benessere.
Spesso le risposte non arrivano in modo chiaro, perché non ci si pongono le giuste domande. Il dolore o il vivere una situazione conflittuale, solitamente restringe il campo visivo, limita la visuale, perché siamo talmente dentro il problema che non riusciamo più a vederlo chiaramente, perdiamo di vista i confini e ci confondiamo con il problema stesso.
La maggior parte del mio lavoro, consiste nell’aiutare a vedere la questione, la difficoltà, da un punto di vista diverso, da angolazioni differenti. Più lo sguardo sul problema si alza, più appiano anche le vie di uscita e le soluzioni possibili.
Quindi il vero quesito si modifica, non è più come uscire, ma quale direzione prendere, dove voglio andare.
La consulenza filosofica vuole essere un percorso di scoperta, un’occasione per prendersi del tempo proprio, un tempo per riflettere su chi siamo e su ciò che realmente desideriamo, al di là di quello che crediamo che gli altri si aspettino da noi. Al di là del nostro giudizio o pregiudizio, la consulenza filosofica vuole essere uno spazio di incontro e confronto, uno spazio di apertura per pensare ed immaginare nuovi scenari, per mettere in movimento talenti e creatività, perché la vita possa tornare ad essere veramente nostra, riportando l’armonia e l’unità tra ciò che pensiamo, sentiamo e siamo.
La metodologia
Accoglienza, attenzione, apertura sono le caratteristiche fondamentali che porto in ogni incontro, nonché elementi indispensabili perché ogni dialogo possa dirsi autentico e senza giudizi.
L’incontro avviene in un luogo informale, non ci sono lettini, né scrivanie a suddividere gli spazi, ma due comode poltroncine per rilassarsi e iniziare a parlare. La durata dell’incontro è di un’ora circa.
Con-Tatto